L’Ambasciata Americana in Italia, nell’ambito del programma “Partnership for Growth” che mira  a creare maggior dinamismo nell’economia italiana, ha lanciato una nuova iniziativa, Face2Face, che utilizza le opportunità offerte dalle recenti tecnologie applicate a internet (video chat in particolare)  per offrire supporto informativo ai giovani che per la prima volta si affacciano al mondo dell’imprenditoria. L’idea e’ quella di favorire la condivisione  delle esperienze di giovani imprenditori italiani che hanno avuto successo con i ragazzi che vorrebbero intraprendere.  Grazie a questo nuovo mezzo di comunicazione si vuole aprire un dibattito con i giovani nel modo più efficace, coinvolgendoli direttamente nel dibattito. Infatti l’originalità di questa idea/format riguarda l’interattività dell’intervista: coloro che la seguono on-line possono interagire con gli ospiti ponendo domande tramite la chat.

Uno dei primi temi trattati all’interno del Face2Face e’ quello dell’imprenditoria di prima generazione, con il programma “Capturing Creatività”.   “Capturing Creatività” è incentrato su interviste on-line a giovani imprenditori di prima generazione, che hanno avuto successo grazie ai loro sforzi e alle loro capacità. 

 

I primi imprenditori ad essere intervistati dal pubblico sono stati Marco Palombi, fondatore di Let’s TV e più recentemente di Splinder, la prima piattaforma di blog in Italia , di recente ceduto a Dada (Gruppo RCS) e Michele Appendino, uno dei pionieri del venture capital italiano, co-fondatore di Net Partners Ventures, societa’ di venture capital tra i leader nel settore internet, e fondatore di A.M.E. Ventures, società di venture capital molto attiva nelle energie rinnovabili attraverso Solar Ventures per l’energia solare e Cleanergy Partners per le altre fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Insieme Marco e Michele hanno recentemente fondato l’associazione “Nuovi Imprenditori”, la quale si propone di stimolare lo sviluppo di nuove imprese in Italia da parte di imprenditori di prima generazione, sul modello innovativo che ha avuto successo a partire dalla Silicon Valley in California. 

La prima intervista di Michele a Marco e’ andata in onda lo scorso 14 marzo ed e’ stato un successo: 40 giovani intervistatori hanno fatto domande online generando 1200 hits; l’intervista e’ stata ripresa dal TG2 della sera, da RAI 3 Radio e da diversi quotidiani e settimanali. Domani 28/3 alle 16 si replica: sara’ Marco Palombi insieme all’audience ad intervistare Michele Appendino. Bastera’ andare a quell’ora sul sito dell’ambasciata americana . Un appuntamento di grande interesse quindi, considerato l’esperienze di successo di Michele nel venture capital con Net Partners e le sue recenti nuove iniziative imprenditoriali.


Le prossime interviste, che si terranno ogni due settimane, avranno come ospiti imprenditori americani o italiani, che confronteranno i percorsi attraverso i quali hanno raggiunto il successo e realizzato i loro sogni. La lista degli ospiti e dei temi da trattare sarà definita tenendo conto dei vostri suggerimenti

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1 Comment

http://www.luigiorsicarbone.itLivePaola on 27 marzo 2007  ·  Rispondi

Luigi: qualche informazione in più sulll’Ambasciatore americano a Roma Ronald Spogli. L’ambasciatore è un <i>alumnus</i> di Stanford e un ex venture capitalist; dal suo arrivo in Italia è stato molto attivo anche qui da noi sui temi dell’innovazione tecnologica. Ha fatto lobbying con Bersani, Padoa Schioppa, Letta, Mussi e Nicolais su temi quale l’introduzione di una versione italiana del Bayh-Dole Act (che regola il technology transfer dalle università all’industria) e la protezione dei diritti di proprietà intellettuale (vedi <a href=”http://www.usis.it/viewer/article.asp?article=/file2006_11/alia/a6111408.htm”>qui</a>). E’ chiaro che svariati temi dividono l’Italia dagli Stati Uniti in materia politica e diplomatica, area di grande dibattito in questi giorni. Ma quando si viene all’innovazione, credo che sarebbe davvero miope non essere tutti d’accordo per adottare quanto di meglio si è inventato lì.

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