Nel suo primo viaggio in Europa alla ricerca di aziende familiari da acquistare, Warren Buffett ha fatto ieri tappa finale in Italia dove si è intrattenuto per un “faccia a faccia” con alcuni giovani e la stampa giunta qui da tutta Europa. Evento unico, credo irripetibile. Warren Buffet, sappiamo tutti, è l’uomo più ricco del mondo, il più grande investitore della storia, spesso definito l’”Oracolo di Omaha”. Ma per chi si aspettasse particolari segreti e consigli su titoli da acquistare credo sia rimasto deluso.
Allora quale è il suo credo? Quale filosofia alla base dell’enorme successo professionale?
Buffett consiglia di fare solo ciò che piace, di farlo sempre con grande “passione” e con le persone che si rispettano e con cui si stà bene, senza puntare a fare i soldi, ma impegnandosi ogni giorno con onestà, umiltà ed intelligenza. E di farlo con grande “pazienza”, sapendo aspettare il momento giusto (per comprare per esempio) o per resistere contro corrente. “Nei prossimi 10-20 anni (sic!) potremmo decidere di acquistare qualche azienda familiare in Europa” ha detto ieri a conclusione dell’incontro. E questo a 76 anni suonati.
Nell’America delle bolle e degli eccessi, delle maxi compensation dei CEO, del credito a alto rendimento-senza rischio inventato dalle banche (e poi inesorabilmente scoppiato),… dove è tutto accelerato, dove tutto vale pur di riuscire ad avere successo e a fare i soldi subito, la lezione dell’uomo più ricco del mondo da Omaha và esattamente nella direzione opposta.
Non stupisce che per farsi guidare in questa nuova avventura in Europa Warren Buffett abbia scelto e chiamato al suo fianco Angelo Moratti

Oggi alle 15 nell’ambito del programma Capturing Creativity incontrerò Luca Foresti di Econetica, vincitore del concorso Mind The Bridge 2007. Giovane e dinamico imprenditore di ritorno dall’esperienza in Silicon Valley, Luca offrirà di sicuro consigli e spunti preziosi a chi vuole fondare e far crescere una start-up . Vi aspetto qui numerosi dunque!