Recentemente ho intervistato Paolo Ainio per il programma Face2Face.

Paolo Ainio è uno tra i nuovi imprenditori di maggior successo. E’ lui il Jerry Jang italiano. Uno dei padri di Internet in Italia avendo fondato il portale Virgilio. Soprattutto un modello di riferimento importante a cui ispirarsi. Tre i motivi:

– Ha fondato un’azienda che ha fatto crescere, capendo subito quando fosse importante aprire il capitale e condividere la proprietà per avere accesso a più risorse, poter crescere e ritagliarsi una fetta più piccola di una torta più grande.

– Fatta crescere ha capito che era arrivato il momento giusto ed ha ceduto la sua creatura

– Dopo essere uscito con soddisfazione, anzichè espatriare, ritirarsi a vita privata o cercare di fare affari “con gli amici”, ha deciso invece di continuare ad investire, rischiando capitale, puntando su Internet, sull’Italia e sui giovani

– Il suo nuovo Gruppo Banzai in pochi anni è diventato in aggregato uno dei primi cinque player di Internet facendo da coach e promoter di tanti giovani imprenditori

Pensiamo cosa sarebbbe oggi l’Italia se la maggior parte degli imprenditori di successo avessero dimostrato le stesse attitudini di Paolo.

Durante il recente Mind the Bridge Venture Camp di Venezia ho moderato questo interessante panel di imprenditori di successo di prima generazione. Presenti Stefano Quintarelli (I.Net), Paolo Barberis (Dada), Roberto Siagri (Eurotech) e Marco Corradino (Volare Gratis). C’è ancora voglia di continuare a fare impresa in Italia, nonostante tutto! Se non altro per restare vicino alla suocera, vero Stefano?