Massimiliano Ferrauto, Massi per gli amici, è un sfortunato ragazzo di Tortona che dà sedici anni vive disteso su di un letto a seguito di un grave incidente automobilistico. Provate ad immaginare 5.700 giorni in una stanza da cui potete uscire ma non volete tra tantissima sofferenza, qualche speranza e tantissimo silenzio e solitudine. Ora Massi è anche su Internet al sito Massimiliano Vive! per portarci direttamente dentro la sua cameretta e raccontarci la sua vita come succede.
Massimiliano e chi come lui in Italia versa in queste condizioni non sono dei “vegetali” ma solo delle persone malate che, sia pure nello stato di incomunicabilità, in cui si trovano, comprendono tutto, elaborano, ascoltano,…. Non sono piante prive per sempre della parola, della comunicativa, della ragione. E soprattutto sono persone, e famiglie, che affrontano in silenzio un calvario quotidiano per farcela a vivere. Nel disinteresse di tutti. Massimiliano oggi vive perchè sua mamma lo tiene in vita. Ma domani cosa accadrà? Perché lo Stato non può fare qualcosa di definitivo per aiutare queste persone malate e le loro famiglie? Eppure la qualità di una società si dovrebbe misurare anche da come sà e vuole trattare gli ultimi, i più sfortunati.
Nella speranza che ciò avvenga però non dimentichiamo ed aiutiamo Massi anche solo o con un pensiero di amicizia e solidarietà o con una piccola donazione.

2 Comments

http://www.luigiorsicarbone.itLivePaola on 3 aprile 2008  ·  Rispondi

Luigi non ho capito: chi è il ghostwriter che scrive il blog in prima persona? E qual è l’etica del ghostwriter in questi casi? L’identità è una cosa delicata…

http://www.luigiorsicarbone.itLuigi Orsi Carbone on 3 aprile 2008  ·  Rispondi

Qualcuno di “fidato” sotto l’attenta e preventiva supervisione della mamma di Massi

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